La piazza principale.
Ci andai alcune estati fa con mia madre, e soggiornammo nella cittadina di Agadir. Il classico posto per turisti: nuovo, pulito, con una bella passeggiata tutta ordinata e una spiaggia lunga lunga ideale per chi ama le corse mattutine (non io, grazie al mio ginocchio da ottantenne). Residence nuovi e animazione dall'alba al tramonto; proprio il genere di vacanza che non amo. Ma quando si parte coi genitori è così, bisogna rinunciare al viaggio on the road e agli ostelli da cinque lire e rassegnarsi ad arrostire sul lettino di un hotel perbene, mangiare internazionale piuttosto che tipico, e barattare la vera essenza di un paese col cabaret serale.
Insomma, si preannunciava una vacanza come tante altre, piacevole ma non particolarmente originale.
Poi, però, abbiamo passato una giornata a Marrakech.
E lì mi sono innamorata.
Sono rimasta a guardare ad occhi spalancati i colori, la gente coi vestiti tipici, le case color della terra, i nidi di cicogna sui tetti, le rose e le lamiere per ripararsi dal sole sulle vie del suq. Ho percepito quella sensazione di caos che però non spaventa o disgusta, perchè in realtà è solo una grande vitalità. Ho ascoltato i richiami del muezzin e annusato gli odori penetranti nelle strettissime vie.
E nonostante i pullman di turisti, le scarpe Nike e i souvenir Made in China sono riuscita ad assaporare un po' del vero Marocco, quello che si sta perdendo sempre di più ma è ancora presente sul volto di un uomo che lavora l'argento in un angusto stanzino cadente o nelle grida dei venditori del mercato.
Anche se piuttosto che mangiare la carne su quelle bancarelle muoio di fame.
Alberi di Argan.
Il Minareto.
Giardini.
La Kasbah, ovvero "quadrato". E' la parte antica di Marrakech.
Cicogne sulle porte della città.
La Medersa, inizialmente scuola coranica.
L'interno della Medersa. Sopra e sotto: ancora la piazza principale.
Un raro esemplare di C. dal Capello Corto si riposa in spiaggia ;)
Sembra un posto bellissimo.
ReplyDeleteLo è ;)
DeleteLe foto sono stupende... mi piacerebbe visitarlo! Maddai, hai anche tu un ginocchio da 80enne? Il mio è il sinistro.
ReplyDeleteIo destro! Dovremmo fare una fusione XD
DeleteMa delle ginocchia sane o di quelle malate? No perché se ci sbagliamo, io te lo dico, poi è un casino :D
DeletePossiamo scegliere se creare la donna con le ginocchia più sminchie di tutti i tempi o quella con le ginocchia figherrime XD Conta che con la seconda ci toccherebbe fare sport...
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DeleteMah, a me lo sport non è che dispiace, diciamo però che bisognerebbe metterle il cervello di un'atleta!
DeleteNon ce n'è bisogno, il nostro intelletto è talmente sviluppato che possiamo impostare il cervello su mode atleta on in men che non si dica XD
DeleteNon per contraddirti, ma in questo momento mi sdraierei volentieri sul lettino di un villaggio vacanze... sono reduce dall'ennesima prova del saggio supplementare... e manca ancora una settimana, se sopravvivo mandatemi i fiori in camerino ^_^
ReplyDeleteAhah in effetti non hai tutti torti, io sono tornata da un pomeriggio di shopping e sono già stanca :) In bocca al lupo Sara!!
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