Saturday, February 11, 2012

La Posta del C...ulo

ATTENZIONE: post scurrile! Segnalo inoltre che gli spazi bianchi per qualche misteriosa ragione a me sconosciuta non escono pubblicati come dovrebbero.

Oggi parliamo di...Posta del Cuore! Ebbene sì, intendo proprio quelle raccapriccianti lettere che la gente invia ai giornali per ottenere delle sagge risposte dalla psicologa di turno strafatta. Mi sono sempre chiesta alcune cose a riguardo:
1) Ma questa gente non ce li ha degli amici??
2) Perchè a scrivere sono soprattutto delle sedicenni navigate alle quali ormai la vita ha strappato ogni brandello di felicità?? Che tristezza, tornate a giocare con le bambole e fatevi una vita!
3) Sarà tutto vero? Personalmente, io mi immagino la redazione intorno a una tavola rotonda impegnata in una discussione del genere:

- Allora gente, io qua voglio andarmene in vacanza alle Mauritius, quindi per favore fatevi venire in fretta qualche idea che invogli i fessi a comprare il giornale!
- Direttore, senta questa! Dal momento che "Io Cesso" è una rivista che ogni settimana si impegna a proporre fotografie di modelle stragnocche che nuotano nel denaro per far sentire le lettrici a casa delle racchie senza alcuna speranza di successo nella vita, perchè non inventiamo una rubrica di posta che dia a queste povere creature l'illusione che anche le altre donne siano nella merda come loro?
- Che idea magnifica, Gianfranca! Ti aumento lo stipendio del 10%!
- Ma Direttore, è da tre anni che sono qui a fare lo stage gratis...
- E mamma mia, sempre a chiedere voi giovani! Vi diamo la mano e vi prendete il braccio! Allora, come sviluppiamo questa genialata?
- Mamma, potremmo chiamare la nuova rubrica "La Posta del Cuore: Io Cesso, ma tu di più!"! 
- Stupendo, Carlamagna! Si vede che sei mia figlia! Hai la stoffa del Vicedirettore! Tutti al lavoro ora, filare!

E se invece fosse tutto vero? Se quelle lettere fossero autentiche? Allora sì che ci sarebbe da preoccuparsi...date un'occhiata a questi esempi tratti da varie riviste al femminile (riporto il testo originale senza cambiare una virgola).

[...] Ho 22 anni. Sono semplice, mi piace ridere e aiutare le persone in difficoltà e non sopporto le ingiustizie. Eppure non ho amiche, mi isolano e si vede chiaramente che do fastidio. Ammetto di essere bella, mi piace vestirmi bene e curarmi, i ragazzi mi guardano ma non si avvicinano, soprattutto quelli fidanzati. Cosa dovrei fare?

La risposta dell' "esperta": Forse sei troppo bella, perfetta e intelligente e per questo susciti gelosie. [...] Forse hai puntato su gente sbagliata, con valori diversi dai tuoi. [...] Sii davvero come ti descrivi: amici ne troverai.

La mia risposta: Carissima Modesta87, io intanto comincerei ad usare la "d eufonica". In secondo luogo, temo che tu sia in una situazione senza vie d'uscita: da quello che scrivi sembri proprio un'emerita testa di minchia. E pure troia. Forse la mamma non te l'hai mai detto, ma aiutare le persone in difficoltà non significa cercare di adescare i ragazzi delle tue compagne di classe per poi fargli dei servizietti in bagno. Insomma, affronta la realtà: sei una snob vanagloriosa probabilmente cessa ma con una quinta di reggiseno che ti fa pensare di essere bona. Credo che tu non te ne sia accorta, ma hai le tette che ti arrivano all'ambelico. Fossi in te eviterei di metterle in mostra, ho paura che siano quelle ad attirare gli sguardi. Magari stai sul cazzo anche al tuo gatto perchè te la tiri più di un carro trainato dai buoi? Ah, e per la storia dei ragazzi fidanzati che non ci provano con te, non ho mai sentito nulla del genere! E' davvero incredibile, non c'è più religione! Ma tu non demordere, prosegui per la tua strada e continua ad ammiccare a questi baldi giovani anche se la loro tipa è li a fianco, vedrai che alla fine troverai un sacco di botte delle amiche sincere!


Ho 16 anni, chiusa e timida, non sono su Facebook, non ho mai avuto un ragazzo, non ho mai baciato nessuno. [...] Non mi piaccio proprio, ho rinunciato a truccarmi, perchè i miei mi hanno fatto così brutta e poco attraente?

La risposta ufficiale: bla bla psicomerdoso della serie "devi essere tu la prima ad accettarti" ecc. ecc.

La mia risposta: Gioia, c'è chi può e chi non può. Tu non può. Non rompere le palle a noi e vattene a piangere su un barattolo di Nutella, così almeno gli altri avranno un motivo in più per cantarti "Cicciobombo cannoniere con due bombe nel sedere". Peace.

Arriviamo ora al top.


Sono una ragazza di 26 anni sposata con un ragazzo (ottimo, almeno sappiamo che non sei lesbica) con il quale sono cresciuta. Saltiamo il pezzo in cui la lettrice racconta della scoperta del presunto tradimento del marito e arriviamo alla parte saliente...La mattina dopo vado in chiesa e piango, ero seduta nell'ultimo bancone, quando sento una mano che mi prende e mi abbraccia. Era il parroco della chiesa, che mi aveva vista e aveva sentito il bisogno di abbracciarmi. Da quel momento non ci siamo più staccati, lui ha cercato di farmi stare meglio e io ho cercato di aiutarlo in chiesa come potevo (ehm...devo pensare male?). Ci siamo però accorti che ci eravamo innamorati e stranamente è stato lui a fare il primo passo, mi ha baciata. [..] Ti ringrazio di avere ascoltato il mio sfogo.

Allora, ricapitoliamo: la vittima diventata carnefice e ripaga il povero marito (forse) traditore con la sua stessa moneta, facendosi Don Abbondio. WTF??? Stavolta, io e la psico concordiamo: curati!

Ecco invece alcune lettere degne di rispetto per le risposte che hanno ottenuto.

Number uan: la lettrice si sfoga parlando della madre che non l'ha mai amata e che si è sempre comportata rabbiosamente o gelidamente nei suoi confronti, facendo allontanare in questo modo anche il padre della povera ragazza che è morto prematuramente dopo aver cercato spesse volte calore in un bar. Ecco cosa ne pensa l' "esperta":


Pubblico la lettera ma compatisco tua madre. [...] Sarà anche una strega ma ti ha dato un dono eccelso: la vita, e tu non sei migliore di lei se la minacci. [...] Ora inneggi a tuo padre, ti ha dato tanto negli ultimi due anni, e prima? Facile fare di un ubriacone un martire solo perchè purtroppo è morto. [...] Lascia cadere le armi che punti addosso a tua madre, mettile questo giornale con una rosa rossa sul guanciale. Capirà. Sarà come il sole che si fa strada tra le nubi.

Ora, se io fossi la povera donna che ha scritto la lettera, manderei tale bigliettino a casa della psicologa di 'sto cazzo: Gentile dottoressa, sto per venire a darle la saccagnata di botte che si merita. Ma come si permette di parlare in questo modo di mio padre?? Stupenda l'idea della rosa rossa: mia madre sarebbe felicissima di vedere che l'ho sputtanata in mondovisione e probabilmente aspetterebbe l'occasione migliore per togliermi quel dono eccelso chiamato vita che mi ha dato precedentemente. Faccia un favore all'umanità, si spari.
Rispettosamente,
XXX

Stendiamo un velo pietoso e procediamo.


Ho 20 anni e una relazione complicata con un ragazzo che vive in Umbria (la lettrice è di Milano). Mi piace, ma mi lascia confusa il suo continuo tentativo di convincermi a fare l'amore. Io non mi sento pronta per la mia prima volta. Comincio a credere che miri solo a questo. Do retta al cuore o alla ragione?

La psico parte bene (Se non ti senti pronta non farlo) e finisce peggio (In ogni rapporto c'è un alto margine di rischio e bisogna correrlo). Eh? Ma che razza di consiglio è?? Invece di dirle "Tesoro, disvegiati, pure un demente capirebbe che questo vuole solo trombare!" le propone di gettarsi tra le sue braccia. Mah!

Ah, finalmente eccoci alla mia preferita: un capolavoro di poetica! Classica storia: lei innamorata di lui che ricambia ma è sposato. Prima erano amanti, ma ora, per rispetto della poveraccia ignara di tutto, non copulano più. Ma la passione c'è, eccome se c'è! Che deve fare l' "altra"?


Dunque un fantasma d'amore. Un angelo del desiderio messo in un angolo. Così rischi di bruciarti le ali, di cadere dal cielo erotico nel quale ti ha messo (e dove ti sei messa) e romperti la testa impattando a terra contro la dura realtà. E poi bla bla arriva il consiglio di mollarlo. Ma no?? Pure uno studente di agraria giungerebbe alla stessa conclusione! Però vuoi mettere la poesia strappalacrime all'inizio della lettera con la deliziosa antitesi tra il mondo celeste e la testa spaccata sul selciato di casa?

Un ultimo consiglio: se volete ridere leggete alla pagina "Confidenze" (o qualcosa di simile) su Cosmopolitan le lettere contrassegnate col bollino "Very Hot". Tra donne che si fanno pagare dal fidanzato per fare sesso e poi gli ridanno i soldi e coppie che organizzano allegri filmini c'è di che fare invidia a Rocco Siffredi.

Una tipica analfabeta italiana che "scrive" spesso e volentieri alla Posta del C...ulo.


2 comments:

  1. F A N T A S T I C A!!!! Ti ricordi quanto abbiamo riso di Cosmopolitan?? La consiglio a tutti!!! :D

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  2. Grazie Feduz XD Mamma mia il peggio del peggio!!! Gente senza pudore nè ritegno!

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