E' facile dare la colpa alla natura per alleggerirsi la coscienza, è troppo semplice sentir dire da politici e simili che una furia del genere non era prevista, che non si era pronti abbastanza. Per carità, non azzardatevi a dire che la responsabilità è di chi ci governa, si sa che nessuno tra loro fa mai i proprio interessi. Ma in fondo, lì parliamo ancora di un numero ristretto di persone.
La cosa che più mi disgusta è invece la cecità nella quale la maggior parte degli abitanti del Bel Paese continua a crogiolarsi: dateci un pallone, una velina, un bel paio di tette e siamo tutti contenti. Panem et circenses davvero, con la triste differenza che ora siamo nel 2011. Asteniamoci, votiamo a caso, tanto chi se ne frega, i morti saranno sempre quelli di qualcun altro, che case distrutte quelle di un'altra città, le vite da rifare non ci toccheranno nemmeno.
La zona in cui vivo per fortuna non è stata danneggiata, ma a fin troppa gente non è andata così bene. Per quel che può valere, un abbraccio virtuale a tutti i genovesi e a tutti i liguri.
Ciao Cara,
ReplyDeleteimmagina quanto possa essere incazzata io che sono geologo e che ogni volta che vedo e sento queste cose, il sangue mi sale al cervello e mi inizia ad uscire il fumo delle orecchie...Io che sono geologo faccio il consulente finanziario e vedo il mio paese in mano ad incompetenti. Baci buona serata Alex
Ciao Alessia, mi fa piacere sentirti! Purtroppo le cose stanno come hai detto tu, cadiamo ogni giorno più in basso e come al solito a rimetterci non è mai chi se lo meriterebbe...
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