Entriamo e ci fiondiamo tutti in pista, strafatti di patate fritte sniffate a cena e sfruttando la botta di energia fornita dal super hamburgerazzo con pancetta e uova. Dopo alcuni passi di danza accennati con la grazia di uno gnu del Parco Nazionale del Serengeti e la scioltezza di un tronco di sequoia (ecco, è giunto il momento di precisare che non sono decisamente tipo da tunz-tunz) comincio a guardarmi intorno per vedere la bella gente presente. Chissà, magari è anche la volta buona che realizzo il mio sogno nel cassetto: finire su Lucignolo!
Subito mi salta all'occhio un'ingiustizia degna di essere denunciata alle Pari Opportunità: sul palco, accanto all'insopportabile dj che spara cazzate a raffica ("Su le mani! Vai che qua si balla! Fatevi sentire genteeeee!!!"), una signorina discinta balla in maniera provocante causando bave lunghe un metro nei soggetti di sesso maschile (se possiamo definire "uomo" un tale con la coppola). E il cubista?? Dove hanno nascosto il solito palestrato quasi ignudo?? Esatto, avete indovinato: non c'è! Insomma, no fiesta per noi donne! Se non è discriminazione questa! E vabbè, mettiamoci una pietra sopra: per stasera niente addominali!
Continuo a guardarmi intorno, sempre dimenandomi come un'anguilla al ritmo di recentissime hit quali "Waka-Waka" e "Danza Kuduro". Chi mai potrebbe rimanere impassibile di fronte a tale pregiata musica risalente a soli cinque mesi fa?? Nessuno, appunto, e io non sono da meno. Nel frattempo, giungo a questa approssimativa classificazione della "fauna da discoteca":
RAGAZZE:
- Le Sciatte: fanciulle che vengono in scarpe da tennis e t-shirt dei Peanuts per scatenarsi al meglio. Solitamente questi esemplari sono di corporatura bassa e tozza, e per amici hanno dei tamarri con la cresta che ogni due per tre cantano "Non ho gambe, solo molle, sono technofolle!". No, sei folle e basta.
- Le Fighette Davvero Fighette, ovvero tizie praticamente ignude e con tacco quindici che in virtù della loro nudità rimorchiano più di un operaio col Caterpillar. In genere, la Fighetta Davvero Fighetta attira commenti maschili a spiccato sfondo erotico-sessuale (e se ne compiace) provocati da qualità insite nella fanciulla stessa (leggi: ciapet bene in vista e freccia luminosa con all'interno la scritta - ATTENZIONE, BATTUTACCIA! - "Sei celiaco? Qua patate gratis!").
- Le Fighette In Realtà Sfighette: trattasi di donzelle che cercano di mimetizzarsi con la categoria sopradescritta, ma senza successo. I rotoli di ciccia che fuoriescono dai top di pailettes purtroppo impediscono la buona riuscita dell'impresa, e i baffi di certo non aiutano. Questi soggetti di regola cercano in ogni modo di attirare l'attenzione di branchi di machi in canotta bianca, millantando con le compari inverosimili occhiolini e inviti a ballare per poi chiudersi in solitudine nei bagni a piangere.
"RAGAZZI": Io dico, ma dove sono finiti i bei maschioni di una volta?? Quelli che sputavano sui mocassini, avevano un cespuglio al posto delle sopracciglia e si lavavano con la pasta d'acciughe?? Nun ce ne so' chiù! Comunque, durante la mia analisi sociologica ho riscontrato due grandi sottogruppi:
- Gli Stoccafissi: come dei veri baccalà, questi maschietti rischiano di farsi calpestare stando al centro della pista impalati come delle belle statuine. I massimi movimenti sono un accenno col capo e una rapida flessione del ginocchio. Quando lo Stoccafisso è su di giri, ci può scappare anche un battito di mani.
- Gli Indemoniati: al contrario degli appartenente all'altra categoria, tali esemplari agitano gambe e braccia in maniera convulsa, come in preda ad un attacco epilettico. Intorno all'interessato si crea il vuoto, poichè i vicini rischiano di prendersi una gomitata nello stomaco o un calcio negli stinchi. Alcune delle mosse tipiche sono il salto scoordinato, praticato con successo anche da coloro che vengono morsi da una tarantola, e i movimenti alla Micheal Jackson quali pseudo-Moon Walk e simili (di solito il ballerino in questione cade rovinosamente a terra inciampando nei propri piedi). Ogni anno, le morti causate dagli Indemoniati sono più numerose di quelle per i fuochi d' artificio a Capodanno.
Un altro punto di estremo interesse è l'abbigliamento dei discotecari: le donne si possono facilmente raggruppare sotto la categoria jeans/top/tacchi (be', in effetti non è che ci possiamo mettere un cappello a forma di cesso in testa per distinguerci...), gli uomini...che dire...danno veramente, ma veramente il meglio! A questo proposito, non posso non citare il pittoresco esemplare di mezza età che per la gioia di tutti sabato indossava pantaloni e cravatta (entrambi rossi) su camicia bianca. Se stai leggendo questo blog, ti prego di lasciarmi il tuo indirizzo mail, visto che vorrei recapitarti la mia letterina di Natale.
Un saluto ai miei adorati techofoll...owers!!
Alcuni giovani alla moda che se la spassano alla grande. Notare, in primo piano, il top viola all' ultimo grido e il Costantino Vitagliano dei poveri (segni distintivi: capello lungo unto e camicia sbottonata).
hihihi adoro quando scrivi questi post, mi fa morire :D
ReplyDeletee poi la battutaccia è fantastica :D
Ed è proprio per questo che non metto piede in unsa discoteca da... qualcosa come sei-sette anni. La prima esperienza era stata orripilante, non ho mai più ripetuto :)
ReplyDeleteC'era anche da te il red carpet di vomito e alcool tutto appiccicaticcio o è un lusso che forniscono solo a Torino? :)
Bellissimo!! Ahahah e noi di indemoniati ne conosciamo...e anche di fighette non proprio fighette!! Mi viene in mente qualcuno con i baffi....
ReplyDelete@Deirdre: mi fa piacere :D
ReplyDelete@Michaela: thank u babe!
@Selli: tranquilla, il pavimento unto e bisunto è una costante mondiale :P Anche io ci vado solo in casi estremi!
ReplyDelete@Ter: non rispondo va!!!
Muchas gracias por tu comentario en mi blog guapisima!!
ReplyDeleteBesitos desde manuelasstyle.blogspot.com
Mñn...nuevo post!
xoxo
Manuela ;D
It's a pleasure to read your posts baby!!:*
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