Thursday, September 22, 2011

Il paradosso della trasandatezza e altri racconti

Ieri notte, mentre cercavo di addormentarmi ignorando i crampi al basso ventre provocati da Monsieur le Cicle (non sia mai che mi dimentichi del mio amico e il giorno dopo metta un paio di pantaloni bianchi!), mi sono ritrovata a pensare al paradosso della trasandatezza, ovvero a quella misteriosa legge dell'universo secondo cui più la vostra vicina di casa supersciattona al venerdì mattina diventa un'irriconoscibile stragnocca accalappiauomini il sabato sera, quasi le due cose fossero inversamente proporzionali.
Anche io più o meno rientro nella categoria, pur limitandomi  a far parte solo del team sciattone in casa - quasi presentabili il sabato sera. Non so voi, ma il mio tipico look casalingo al riparo da occhi indiscreti è genericamente composto da: pantaloni troppo larghi/troppo corti (mmm, quei sexy centimetri di caviglia nuda!! Purtroppo nemmeno con tutta la buona volontà riesco a farli passare per dei fashion pantaloni a 3/4), maglietta souvenir di qualche paese tropicale con stampa di gioiosi delfini che si tirano pinnate a vicenda e felpa dell'Arena di due taglie più grandi, che durante il mio periodo da rapper mancata ("Yo fratello, bella zi'!") avevo persino il coraggio di mettere per andare in giro (il che, unito al fatto che facessi il liceo classico, mi rendeva un'appetibile preda per i bulli di ogni età). Insomma, roba che se la porto alla Caritas pur di non prenderla fanno finta di aver trasformato l'edificio nel Billionaire II e obbligano i primi due passanti "di colore" (sempre politically correct!) a fingersi i buttafuori del locale.
Eh vabbè, fin qui tutto bene. Il problema è che una volta al mese il mio status casalingo si digievolve da "barbonstyle" a "barbonstyle +1", una carta che se giocata bene può provocare un'improvvisa cecità all'avversario. Ne sa qualcosa quel buon uomo del postino che, ignaro di tutto, quando suona per farmi firmare una raccomandata arriva con un "Buongiorno" sulle labbra e se ne va urlando "I miei occhi! Buon Dio, non ci vedo più!". Ecco perchè mia mamma gli regala una bottiglia di vino ogni Natale, spera di compensare il danno causato dalla sua sciagurata figlia!
Ma dicevamo: la trasformazione da ciclo! Provate a immaginarmi con il fashion outfit sopra descritto: fatto? Molto bene. Ora (no, no sto per dire prendo della colla vinilica e mi chiudo finalmente la bocca), aggiungete al repertorio i seguenti capi: mutande ascellari nere, rigorosamente antistupro (c'è da dirlo??), e assorbenti più lunghi di un piroscafo, che se qualcuno mi vedesse in intimo mi scambierebbe per Rocco Siffredi. Immaginatevi dunque una pazza che ogni tanto cerca con nonchalance di guardarsi i jeans in mezzo alle gambe per timore di indesiderate fughe di materiale e/o per lo stesso motivo si agita come se avesse un carciofo sotto il sedere quando è seduta sul divano bianco a casa del fidanzato. Io dico: tra questa piccola tortura mensile, la ceretta e il dramma della scelta dell'abito giusto voglio vedere quanto resisterebbe un uomo al posto nostro! E vogliamo poi parlare della beffa oltre al danno? Alzino la mano quelle che non hanno mai avuto la visita del nostro Monsieur in vacanza! Ma io dico, santa polenta, in un mese ci sono 30 giorni, proprio gli unici cinque dell'anno che passiamo al mare ci dobbiamo rovinare (leggi anche: gli unici cinque giorni che potete stare in santa pace col vostro fidanzato senza che il fratellino di 12 anni entri in camera vostra con una videocamera minacciando di pubblicare le vostre pose poco ortodosse su Facebook)?? Che tempismo, cazzarola!!

Ritornando di nuovo al più generico discorso della trasandatezza, mi viene poi in mente il classico "Amore, come sei bella!" del fidanzato al mattino appena sveglia. In genere, la mia risposta mentale è: "Ma mi stai prendendo per il culo??". Supponendo che abbia la mente annebbiata dalla passione, posso solo ipotizzare che il mio boyfriend invece di vedere questo:


(no, non sono io, ma ci siete andate molto vicine, il mio è a quadretti bianchi e rossi con sopra dei cani che credo abbiano subito delle mutazioni genetiche. Insomma, può essere facilmente scambiato per una tovaglia della Sagra della Salsiccia su cui alcuni bastardini sono stati uccisi a morsi dai loro compagni del canile. E già che ci siamo, propongo un minuto di silenzio per l'elastico dei pantaloni ormai passato a miglior vita e il bottone mancante; possiate voi risposare nelle grandi praterie dove i brutti pigiami si abbruttiscono in eterno e i bottoni perduti rotolano all'infinito insieme a calzini spaiati e ferretti dei reggiseni misteriosamente usciti in lavatrice)

veda questo:


Find the differences!

Mi sa che è proprio vero che l'amore è cieco!

E voi? Qual è il vostro look casalingo? Il vostro pigiama è ribrezzevole quanto il mio? Non lasciatemi sola in questa valle di barbonaggine!!  :*

Uno speciale ringraziamento ad Alessia per avermi ispirata :D

10 comments:

  1. Ed ecco un'altra blogger che fa ingresso in questo mondo a (miei) pieni voti!
    adoro i blog che oltre a post di outfit pubblicano anche riflessioni, critiche e non.. ti seguo, passa a trovarmi e seguimi anche tu se vuoi, mi farebbe davvero piacere!!

    http://orangegworld.blogspot.com/

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  2. grazie mille :D mi fiondo subito sul tuo blog :P

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  3. Ciao
    sei un mito, post FA-VO-LO-SO. Non ci sono parole per descrivere qui giorni, io ho la fortuna di avere il mio amico poco abbondante da sempre, ma da quando prendo la pillola ancora meno, cmq anche con pillola quindi pilotato ovviamente arriva in vacanza.
    La mia sciatteria in casa sono bermuda con 2000 tasche, manco se andassi a fare l'idraulico o l'elettricista o il meccanico per mettere tutti i ferri del mestriere, e magliette che ormai dovrebbero solo morire suicidandosi nel bidone della monnezza.
    Baci buona serata Alex

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  4. ahahahah grazie!!se ti mando la foto delle mie maglie ti spaventi:P tanto una volta che si ha il fidanzato...:)buon week end!!

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  5. eheh grazie per essere passata :D se ti va possiamo seguirci a vicenda! :*

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  6. Babbabia il ciclo in vacanza! Quest'estate, io il mio ragazzo (e altri 4 amici, ma una stanza disponibile- con serratura!) e io col cicloooooooo!!! :'( profondo dolore et disperazione!
    In genere in casa non sono così disastrosa, mi limito a dei pantaloni di tuta - ascellari, d'accordo, ma con gli elastici sani :) - e maglioni spessi 10 cm se è inverno, maglietta bianca bucata se è estate.
    Ummm, forse sono disastrosa, in realtà ;)

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  7. Ahhh pure a me!! Vacanza con un' altra coppia...et voilà! Il ciclo è servito! Al posto giusto nel momento giusto -.- Consolati, la mia tenuta casalinga è pure peggio!!

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  8. Io quando arriva Monsieur le Cicle oltre all'abbigliamento da te descritto giro anche con un asciugamano... da posare su ogni superficie su cui mi siedo (divano, letto, sedia...) per evitare macchie indesiderate (e mamma incavolata perché le ho rovinato i mobili) ^_^

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    1. Ahahahah io lo metto sempre sotto il lenzuolo :D!!!

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Thank you for commenting! I created this blog for sharing ideas, so I really love each comment and suggestion:) I always read and answer to them :*

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