Principi Azzurri lobotomizzati

In questi mesi di singletudine mi sono accorta che un caro, vecchio schema si sta ripetendo nuovamente: ho la fantastica capacità di attirare uomini psicopatici. Un dono che temo posseggano molte donne, e che le interessate scambierebbero volentieri per un bel panino con la mortazza. Insomma, detto in parole povere: mai che me ne capiti uno normale.
Sì, ho senza dubbio qualche brutta tendenza karmica.
Mi sono messa dunque a pensare a tutte le pittoresche specie di macho che ho avuto l'onore e l'onere di incontrare durante la mia lunga e prosperosa esistenza:

• Il fidanzato/sposato (sì, avete capito bene, non separato ma SPOSATO): diciamocelo, chi non ha mai subito le avances di un marpione impegnato con qualche altra pollastra? Ah, e chiaramente gli sposati pensano bene di tacere sulla loro condizione, scoperta in seguito grazie a quel meraviglioso strumento di comunicazione che è Facebook (a proposito, vi ricordo che le mie potenti conoscenze mi hanno permesso di aprire una pagina del blog). Tiè, tanto non ve l'ho sganciata lo stesso, brutti maiali! Ora, un consiglio che vi do per esperienza: se il tipo della vostra amica ci prova NON immischiatevi più del necessario. Lei darà sempre ragione a lui, anche qualora l'avesse colto in flagrante con le mani sul vostro popò.
• Il vigliacco: ah, questo è uno dei miei preferiti! Ci sono due tipi di vigliacchi: il vigliacco cotto di te ma che non è abbastanza uomo per dichiararsi e il vigliacco che ci prova, ma mette le mani avanti. Quest'ultima è una specie molto, molto infida: all'inizio della frequentazione comincerà a frenare il vostro entusiasmo con un freddo "sì, ma facciamo una cosa senza impegno, ok?". Ma chi tte se incula?? Mica te vojo sposà, calmino oh! Nonostante la premessa, il vigliacco si farà sentire tutti i giorni, suscitando in voi alcune perplessità ("ma non ci voleva andare piano??") per poi sparire nel nulla all'improvviso. Quando glielo farete notare, si parerà egregiamente il culo: "ah, ma io te l'avevo detto che era senza impegno!". A questo punto, l'unica soluzione sarà dire in giro che ce l'ha piccolo.
• Il collerico: eccolo, eccolo!!! TOP (come dice la mia coinqui)! Il collerico sembra una persona assolutamente rispettabile finchè per un motivo o per l'altro non lo mollate: lì rivelerà la sua vera natura da animale idrofobo. Mi venne riferito che il collerico che avevo frequentato per qualche settimana, una volta abbandonato a se stesso, arrivò in aula lanciando il casco della moto contro la parete e urlando "C., muori, sei una brutta troia!". Una fiaba di dolcezza e bontà da raccontare ai miei nipotini.
• Il polipo coraggioso che allunga le mani/il polipo vigliacco che spara porcate coi suoi amici ma grazie al cielo si limita a guardare da lontano: be', qui non mi dilungo nemmeno. Forse dovremmo davvero girare con degli spray al peperoncino in borsa. O forse no, visto che probabilmente al momento del bisogno non riuscirei a trovarlo.
• Il tirchio: anni fa stavo con uno che per risparmiare sulla bolletta telefonica mi chiamava dal suo fisso di casa al mio fisso di casa. Mia madre rispondeva e me lo passava. Nota bene: l'indegno soggetto era ricco come una merda.
• Il "vecchio" non particolarmente vecchio ma particolarmente bavoso: quarantenni/cinquantenni che si comportano in maniera gentile e protettiva ma Dio solo sa quali turpi pensieri celino nel loro cervello atrofizzato dal Tavernello (ho fatto pure la rima). Purtroppo questi arrivano sempre a frotte, ahimè.
• Il timido: il male minore. Teneri e dolci esseri che approcciano con timorosa moderazione, ma almeno sono innocui.

Ecco, di solito il livello è più o meno questo.

 E vogliamo parlare dello stalker? 

My fav. one <3

Bene, direi che il triste catalogo è più o meno completo. Fatemi sapere con quali specie citate e non avete avuto a che fare :)